Quando si parla di alimentazione vegana più o meno tutti sappiamo di cosa si tratta: è una dieta nella quale vengono esclusi tutti gli alimenti di origine animale. Non solo carne e pesce, ma anche latte, formaggi e miele. Questo regime si fonda su un principio etico ben preciso che si oppone non solo al maltrattamento ma anche allo sfruttamento degli animali, come avviene, per esempio, nel caso delle api. Chi segue questo tipo di dieta di solito evita anche di acquistare calzature e prodotti in pelle ed anche indumenti di lana.
Coloro che scelgono questa filosofia aumentano sempre più, quindi quando si organizza un evento bisogna sempre tenerne conto! Facendolo, tra l’altro, seguirete comunque una delle tendenze più nuove in fatto di catering. Ebbene si, il vegan gourmet, sta davvero spopolando: sia come forma esclusiva nel caso decidiate di offrire un menu completamente vegano, sia che decidiate di inserire solo alcune gustose proposte in un menu che prevede anche piatti di carne, pesce, ecc.
Quali piatti si possono proporre in questi casi? Sicuramente il catering al quale vi affiderete saprà consigliarvi al meglio ma vi diamo ugualmente qualche idea. Per quanto riguarda gli antipasti potrete davvero sbizzarrirvi con tanti tipi di torte salate e sformati! Basterà scegliere verdure di stagione ed il gioco è fatto. A queste preparazioni potrete aggiungere anche insalate di legumi e dell’ottimo hummus: una salsa a base di pasta di ceci, pasta di semi di sesamo (tahina) aromatizzata con olio di oliva, aglio, succo di limone e paprica, semi di cumino e prezzemolo finemente tritato. Per quanto riguarda i primi con la pasta non potrete sbagliarvi: basterà scegliere condimenti a base di verdure e sarete sicuri che i vostri ospiti gusteranno piatti veramente deliziosi. Non solo pasta: a seconda della stagione gli chef potranno preparare ottimo zuppe o insalate di riso, farro e cous-cous.
Con i secondi l’asticella si alza e qui bisogna essere un po’ più creativi, specialmente in eventi come matrimoni ecc. dove ci si aspetta un certo tipo di piatti. Il seitan ed il tofu possono essere dei validi alleati grazie ai quali poter presentare cotolette, polpette ed anche arrosti. Ma il vero colpo di genio potrebbe essere l’impossible meat! Il nome vi incuriosisce e volete sapere cos’è vero? Ve lo raccontiamo subito: Patrick Brown, professore di Oxford e convinto vegetariano cercò di capire cosa desse alla carne il suo gusto inconfondibile. Riscontrò che era l’eme: un complesso chimico contenuto nel sangue legato a proteine come l’emoglobina e responsabile del sentore di ferro. Grazie ai suoi studi scoprì che questa sostanza con alcuni particolari procedimenti poteva essere estratta da alcune radici ed anche dalla soia. Bingo! Così Brown fondò la Impossible Food che produce la prima ‘carne’ di origine totalmente vegetale ma che sa davvero di carne. Di cosa è fatta: eme, soia, grano, patate, olio di cocco e girasole per simulare il grasso della carne, metilcellulosa per regolarne la consistenza. Avete visto, non è più un problema proporre menu interamente vegani o offrire piatti vegan che siano buoni ed appetitosi. Basta scegliere il catering giusto e professionisti al passo coi tempi che possano consigliarvi al meglio: su trovailtuocatering.it questo e molto altro!
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